Fino a poco tempo fa non sapevo cosa fosse e neanche ne avevo mai sentito parlare. Poi un giorno mentre navigavo sul blog di Kia, l’ideatrice della compostiera da balcone, l’ho scoperta!
La pasta madre è un impasto di farina e acqua già avviato alla fermentazione per mezzo di lieviti e batteri lattici. Essa è capace di far lievitare i nostri impasti senza dover ricorrere al classico lievito di birra, permettendo di ottenere dei dolci, pani, focacce e pizze al massimo della naturalezza.
Qual’è la vera differenza tra pasta madre e lievito di birra e perchè utilizzarla in sostituzione al secondo?
La particolarità della pasta madre risiede nella flora batterica impiegata, capace di rendere unica quella precisa pasta. A seconda della pasta madre utilizzata, infatti, è possibile ottenere cibi più digeribili, ma anche aromi e sapori differenti.
(Immagine tratta da www.marraiafura.com)
Inoltre, la pasta madre “non muore mai”. In che senso? Molto semplicemente è possibile mantenerla “viva” grazie a continui rinfreschi di farina e acqua così da poterla riutilizzare “all’infinito” oppure riprodurla per regalarla a chi ne volesse usufruire.
Importante sottolineare che, grazie alla pasta madre, si ottengono pani che si conservano più a lungo.
Oltre ad essere un materia al 100% naturale, la pasta madre è considerata anche una filosofia di vita, un modo per sentirsi più a contatto con la natura e per socializzare, condividere e riscoprire la collettività.
Il 10 dicembre in tutta Italia è possibile partecipare a diversi eventi dedicati alla pasta madre, come ad esempio quello in programma a Cassano d’Adda (Mi), e assistere “al più grande momento di spaccio mondiale”, come cita lo slogan.
Un modo per incontrarsi, scambiarsi idee e consigli sulla panificazione naturale, insegnare a realizzarla, regalare la propria pasta madre ma, soprattutto, per condividere quella semplicità e quel senso di appartenenza. Appartenza ad una grande famiglia.
Per ulteriori informazioni, conoscere la ricetta dell’impasto, le ricette più deliziose realizzate dai tanti panificatori e sapere “chi la spaccia” più vicino a voi, consultare: www.pastamadre.net
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